Omofobi? Gay repressi: la conferma arriva dall’America
Nuovi studi sull’omofobia hanno confermato la teoria di Freud secondo la quale i sentimenti e comportamenti negativi – odio e violenza, in questo caso – nascono e crescono nei confronti di coloro che si desiderano profondamente; in particolare, il Dipartimento di Psicologia di una università della Georgia ha messo in evidenza che gli omofobi sono gay frustrati, che reprimono ora dopo ora, giorno dopo giorno, la loro natura. Come ha fatto a dimostrarlo? Con un esperimento semplicissimo: trentacinque eterosessuali omofobi e ventinove individui gayfriendly, invece, sono stati studiati nell’atto di guardare un film gay. La scoperta è stata sorprendente, prestate attenzione: mentre tutti indistintamente hanno reagito con una forte eccitazione ai film a luci rosse etero e lesbo, c’è stata una reazione diversa rispetto a quelli omosessuali.
1 commento:
Sono perfettamente d'accordo con la definizione che gli omofobi sono gay frustrati e repressi.
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